venerdì 9 marzo 2012

Ti desideravo moltissimo, è vero, ma nel contempo percepivo fortemente la tua potenziale pericolosità; l’attrazione verso di te era magnetica, senza via d’uscita e tu eri “molto” sposato e vivevi all’estero.

Queste sono le condizioni ideali per una notte di sano sesso, avendo la precisa consapevolezza di vivere il momento: hic et nunc, senza implicazioni di nessun tipo, niente di meglio, pensavo! ma in realtà non provavo questa sicurezza razionale, anzi i sensi cercavano di avvisarmi che stavolta sarebbe stato diverso.
Qando ti sei avvicinato e mi hai baciata, all’inizio solo un po’, dolcemente, poi sempre più intensamente, la voglia di scoprire il tuo odore, di accarezzare la tua pelle ha travolto le mie incertezze. 
E’ accaduto così.
La cosa più bella che abbia fatto da anni.

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